17 MARZO 2011 FESTA NAZIONALE ? PAGATA dai lavoratori e dalle lavoratrici !!|

 

17 MARZO 2011 FESTA NAZIONALE ? PAGATA dai lavoratori e dalle lavoratrici !!!

Dopo tanto discutere il Governo ha emesso il decreto relativo alla Festività del 17 Marzo, per celebrare l'Unità d'Italia. Abbiamo registrato tantissima retorica intorno a questa data, ma restano per tutte le parole della Marcegaglia che a nome delle imprese aveva esortato a non far ricadere sulla produttività i costi della celebrazione.

Detto, Fatto !

Nel Testo del decreto ministeriale si legge :

“Per il solo anno in corso ed al fine di evitare inopportuni aggravi a carico della finanza pubblica e delle imprese private, per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia troveranno applicazione gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre (che solo per quest’anno non esplica i predetti effetti) così da compensarne gli oneri.”

In poche parole questo significa che la FESTIVITA'del 17 MARZO 2011, solo per quest'anno, SOSTITUIRA' LA FESTIVITA' SOPPRESSA del 4 NOVEMBRE. Con la legge n.54 del 5 marzo 1977, la festività del 4 novembre, ricordiamo, venne spostata alla 1° domenica di novembre e sostituita con l’erogazione di 1/26 della retribuzione, come previsto per le festività coincidenti con la domenica (alcuni contratti prevedono un monte ore di permessi individuali in sostituzione del 26esimo di stipendio ).

Con tale decreto e per non gravare ulteriormente sulle casse dello Stato e sulle imprese, quindi tutte le indennità previste per il 4 NOVEMBRE saranno presumibilmente ELIMINATE. DICIAMO PRESUMIBILMENTE, perché le Aziende di Telecomunicazioni ancora non hanno fornito una indicazione chiara. Visti i tempi che corrono riteniamo piuttosto difficile che verranno incontro ai lavoratori e le lavoratrici già tartassate da manovre economiche e da contratti bidone.

Così come siamo certi che nel corso delle celebrazioni dell’UNITA’ D’ITALIA, oltre alla retorica e alle polemiche fra gli schieramenti istituzionali, NON SI PARLERA’ CERTO delle migliaia di lavoratori e lavoratrici morte nel corso delle lotte sindacali del nostro paese dal 1945 ad oggi, uccisi nel corso delle manifestazioni contadine, bracciantili e operaie che dal dopo guerra hanno caratterizzato il nostro Paese soprattutto nelle Regioni del Sud Italia,

 

Roma 28 Febbraio 2011

 

COBAS LAVORO PRIVATO

SETTORE TELECOMUNICAZIONI