Il Coordinamento Pugliese Antinucleare Salute-Ambiente-Energia – Invito Sabato 12 Marzo alle ore 16,00 a Bari

 

Il Coordinamento Pugliese Antinucleare Salute-Ambiente-Energia invita associazioni, movimenti, singoli a partecipare dopo la manifestazione del mattino ad una riunione regionale per Sabato 12 Marzo alle ore 16,00 a Bari presso la chiesa di San Sabino (sul lungomare di fronte alla spiaggia di Pane e Pomodoro) per costituire il Comitato Promotore per i “3 SI’ ai referendum”.

Interverrà Vincenzo Miliucci del Coordinamento Nazionale Antinucleare Salute-Ambiente –Energia e componente nazionale del Comitato per l’acqua pubblica.

Sono quasi 3 anni che avevamo avvertito il pericolo concreto di un ritorno al Nucleare, organizzando tra l’altro 2 campeggi antinucleari nel Salento nel 2009 e nel 2010.

Ma contemporaneamente avevamo considerato prematuro il ricorso allo strumento referendario voluto dall’IDV, perché secondo noi siamo in condizioni completamente diverse da quello vinto negli anni ’80.

La vittoria del referendum sul nucleare svoltosi nell’87 era infatti arrivata dopo il ciclo di lotte iniziato nella seconda metà degli iniziato ’70 e continuato in Puglia nei primi anni ’80 con il blocco della costruzione di una centrale che doveva essere scelta tra i siti di Avetrana o Carovigno, con i blocchi davanti agli impianti nucleari in funzione come Corso e Trino Vercellese o in costruzione come Montalto di Castro.

Ma ormai il dado è tratto e non resta che impegnarsi. Siccome molti di noi sono già impegnati sui referendum sull’acqua è venuto naturale aggiungere il terzo sì sul nucleare. Con l’idea che uno possa tirare l’altro nel raggiungimento del quorum.

Pensiamo che nel rispetto delle posizioni di tutti si possa giungere alla costituzione ,lì dove è possibile e senza forzature, di comitati referendari locali per i 3 Si’.

Pensando anche a dare continuità alla costruzione di reti locali, regionali, nazionali capaci di superare una brutta sconfitta al referendum o di non superare il quorum.

Per essere pronti di fronte al pericolo nucleare ad esercitare l’azione diretta come abbiamo fatto in questi anni davanti a stabilimenti inquinanti costruiti o da costruire di ogni tipo, fino all’ultima battaglia nazionale sui rifiuti.

La battaglia per i beni comuni è unica e come tale va combattuta !!!

 

Brindisi 06.03.2011

Per il Coordinamento Regionale Pugliese

Antinucleare Salute –Ambiente–Energia

                      Bobo Aprile