Il Comitato idonei al concorso unico invia una petizione alla Regione Puglia
A seguito della Petizione inviata nei giorni scorsi ai vertici politici regionali e ai vertici Asl si è costituito il Comitato idonei al concorso unico regionale Asl Puglia, indetto e gestito dall’Asl BT.
Ad oggi a sottoscrivere la Petizione e ad aderire al Comitato sono stati oltre 140 tra i soggetti risultati idonei al concorso.
Come aderenti al Comitato siamo fortemente costernati per non aver ricevuto riscontro alcuno da parte del Governatore della Regione e dei Consiglieri.
Abbiamo registrato una certa timidezza da parte dei sindacati nel sostenere la causa. Invitiamo tutti i sindacati ad essere al nostro fianco attivi e propositivi.
Leggiamo, amareggiati, notizie di nomine in conflitto di interesse ai vertici delle Asl salentine, sprechi di risorse pubbliche nella sanità pugliese come la triste storia dell’Asl Lecce, sei coordinatori e venti capi per i dipartimenti fantasma, uno spreco da mezzo milione di euro. A cui si aggiunge la vicenda dell’ASL Bari, dove nei giorni scorsi è stata denunciata una grave e cronica carenza personale amministrativo presso gli sportelli Cup-Ticket e Anagrafe del PO di Monopoli e DSS 11 e 12 e presso gli uffici Amministrativi del DSS 14 di Putignano.
Pochi i consiglieri regionali che hanno manifestato vicinanza alla causa e promesso azioni concrete, come il consigliere Picaro che si è fatto promotore di una Mozione a sua firma da presentare in consiglio regionale.
Chiediamo che la graduatoria sia messa da subito a disposizione di tutti gli enti locali che necessitano di personale amministrativo qualificato, oltre che in diritto amministrativo anche in diritto sanitario, in modo da dar fiato a tutte quelle amministrazioni in affanno nei servizi sociali, per la carenza di personale qualificato a soddisfare le esigenze derivanti dall’erogazione dell’assistenza socio-sanitaria.
Così come già fatto per i concorsi regionali con la Deliberazione della Giunta regionale 22 dicembre 2022, n. 1939, “autorizzazione all’utilizzo delle graduatorie concorsuali di categoria D da parte di altre Pubbliche Amministrazioni”.
Senza l’innesto nel breve periodo di nuovo personale amministrativo presso gli enti locali non potranno essere rispettati gli obiettivi per l’ottenimento dei finanziamenti pubblici derivanti dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Si dia seguito all’obiettivo di mantenere una linea univoca: la Regione verifichi che sia rispettato l’ordinato alle Asl di far scorrere tutte le graduatorie vigenti prima di bandire nuovi concorsi, ai fini dell’economicità delle procedure.
Ad oggi nulla ancora è dato sapere circa la reale copertura del fabbisogno di personale sanitario e amministrativo, presso molti degli enti della sanità pugliese a seguito delle stabilizzazioni e delle nuove assunzione. Mentre si continua inspiegabilmente, in contrasto con quanto previsto dalla legge, a prorogare i contratti di incarichi a tempo determinato e senza concorso.
Un esempio in negativo è l’ASL Lecce che pur ribadendo nei suoi atti ufficiali, in ossequio al principio di economicità, che le proroghe dei contratti a tempo determinato avrebbero avuto termine al momento della pubblicazione della graduatoria Asl BT ha appena fatto ricorso ad una nuova proroga.
Chiediamo un incontro chiarificatore al presidente Emiliano e all’assessore alla sanità Rocco Palese.
I sottoscrittori
Luca Lacerenza, Andrea Sederino, Francesco Daliani Poli, Maddalena Manniello, Pina Giarnetti, Annalisa D’Antico, Stefania Caracciolo, Elena Ilaria Congedi, Claudio Miscia, Fabiola Somma, Luigi Santoro, Mariapia De Bonis, Elisa Milli, Giovanni Picaro, Tiziana Tolomeo, Alessio Monte, Giovanna Cangelli, Maria Ranieri, Giovanni Mele, Francesco Terlizzi, Nunzia Sibillano, Carolina Caragli, Rosa Agresti, Mariella Vangi, Marika Quarta, Ilaria Nacci, Gianluigi Columbo, Azzurra Gazzillo, Francesca De Pascalis, Roberta Mesto, Daniela Simonetti, Paola De Lorenzi, Sabrina Di Ruggiero, Francesca Daleno, Stella Rita Sardone, Maria Grazia Notaristefano, Nicola Ferrara, Filomena Dalena, Piergiorgio Mino, Maria Chiara De Luca, Stefania Sportelli, Daniela De Giovanni, Maria Cristina Tommasi, Silvia Quiete, Vito Zaccagnino, Antonio Codianni, Giuseppe Caterina, Mariaconcetta Spagnolo, Erika Catano, Antonella Martucci, Ilaria Renna, Pio Antonio Ciuffreda, Lucrezia Stabile, Ilaria Gelormini, Elisabetta Buccoliero, Chiara Conte, Felice Di Lernia, Serena Montagna, Simona Paladini, Stefania Polimeno, Maria Giovanna De Santis, Fabrizio Abbate, Ada Nicolardi, Annalisa Sirabella, Daniela Mauro, Annamaria Castellaneta, Silvia D’Elia, Francesca Vizzino, Pasquale Cataleta, Rosaria Catapano, Giulia Castellano, Francesca Marino, Maria Annoscia, Giuseppe Montemarano, Tonia Mello, Annalaura Giudice, Michele Greco, Riccardo Cannone, Antonio Corigliano, Flavia Greta De Zio Di Myra, Annelise Tafuro, Stefano Schiraldi, Monia Quarta, Cinzia Pantaleo, Eleonora Porcelluzzi, Pola Potenza, Teresa Dibenedetto, Tonia Conte, Daniela Perrone, Sylvia Conte, Salvatore De Felice, Caterina Sorino, Claudio Rana, Marco Gentile, Maria Lisia Gammarota, Enea Gianfreda, Diana Volpe, Laura De Laurentis, Giuseppe Di Nardo, Davide Cinquepalmi, Giovanna Regano, Pamela Balducci, Roberta Petronelli, Francesca Romana Spera, Pasqua Rubino, Viviana Petrachi, Maria Luigia Bove, Umberto Rizzo, Rosangela Russi, Antonella Puce, Elisabetta Postiglione, Luigi Aresta, Adriana Caforio, Jennifer D’Autilia, Raffaella Rana, Luigi Puzzello, Valentina Corrado, Dario Giannelli, Isabella Caggianelli, Daniela Raddi, Rita De Maio, Giovanni Patruno, Rina Anna Maria Colapinto, Antonella Aquilino, Lucia Massaro, Nunzia Sibillano, Raffaella Digioia, Stefania Spedicato, Antonietta Vito, Rossana Dori, Valerio Rotondo, Francesco Silvestri, Marco Ariete, Francesca Chimienti, Nicoletta Ribatti, Daniele Ritoli, Francesco Campa, Roberta Simone, Felice Angelastri.