Sindacati Lecce: lunedì 19 Dicembre 2011 disagi a causa dello sciopero del pubblico impiego
Giornata di possibili disagi anche negli ospedali, lunedì, per l'adesione di medici e infermieri allo sciopero nazionale unitario del Pubblico impiego. A rischio sono infatti visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici non urgenti, mentre saranno garantite le attività di Pronto soccorso, 118 e gli interventi urgenti.
A scioperare contro una Manovra economica giudicata “penalizzante e iniqua” saranno i 20.000 infermieri della Sanità pubblica aderenti al sindacato delle professioni infermieristiche Nursind ed i medici di famiglia e dipendenti pubblici. Massimo Cozza (Fp-Cgil Medici), Biagio Papotto (Cisl-Medici) e Armando Masucci (Uil-Fpl Medici), in una nota unitaria, si scusano per “i disagi che potranno essere recati ai cittadini”, ma ritengono “fondamentale una manovra più equa e che investa nel servizio pubblico come volano di crescita”. Ancora una volta, invece, affermano i leader sindacali, “si vuole fare cassa costringendo ai lavori forzati notturni migliaia di medici anziani, con 66 anni ed oltre, con turni sempre più logoranti e pesanti per il blocco del turno over, a discapito della qualità dell'assistenza per i cittadini.
Nessun intervento a favore di migliaia di giovani medici e precari che vedranno invece sempre più lontano l'ingresso nel mondo del lavoro”. I tre segretari nazionali dei medici CGIL-CISL-UIL in camice bianco parteciperanno domani dalle 9.30 alle 12.30 al presidio unitario del Pubblico Impiego a Piazza Montecitorio. Anche gli infermieri contestano il “mancato riconoscimento del lavoro usurante della categoria e il conseguente innalzamento dell'età pensionabile che, soprattutto per le donne – affermano – porterà all'impossibilità fisica e professionale di fare assistenza in un sistema sempre più tecnologico, complesso e impegnativo”.
18 dicembre 2011