Movimento Cinque Stelle: Beppe Grillo “eliminiamo i sindacati”. Io ce l’avevo con la Triplice (Cgil-Cisl-Uil) non con la Fiom e i Cobas perchè abbiamo fatto battaglie insieme”
Beppe Grillo torna ad aggredire i grandi sindacati (Cgil-Cisl-Uil), perché “esattamente come i partiti, hanno partecipato allo sfacelo di questo Paese”.
I sindacati confederali che qualche politico definì “i tre porcellini”, sono stati spesso il trampolino di lancio per la carriera politica in parlamento, e non solo, di molti segretari generali.
Il leader del Movimento cinque stelle lo ribadisce a Matera per una tappa del suo Tsunami tour. “Come succede in altri Paesi, come la Germania e gli Stati Uniti, i lavoratori devono entrare nei cda per decidere sulla sicurezza e sulla prevenzione: così non è morto più nessuno sul lavoro”, ha spiegato.
Il tour elettorale di Beppe Grillo si chiama Tsunami, e dello Tsunami ha la caratteristica principale: spazzare via tutto con la forza di un’onda anomala. Dalla Puglia, passando per le interviste in piazza delle tv accorse al suo richiamo, il leader del Movimento 5 Stelle non ha risparmiato nessuno dei protagonisti della campagna elettorale.
Il primo bersaglio è «Rigor Montis». Grillo, forse ricordando il manifesto del famoso film, traccia un nuovo paragone: «Monti sembra un esorcista: lo troveranno sotto un lampione». Poi tocca a Berlusconi: è un «ologramma», sembra «il Mastro Lindo della pubblicità».
E Grillo cos’è? «Un uomo» risponde. A ribadire che ciò che manca agli altri è proprio questo tratto umano, che è poi la differenza tra realtà e virtuale. Ma è tutta l’attuale classe politica sotto accusa.
In Parlamento, dice, vivono in un mondo a parte: «All’uscita dovrebbero mettere un cartello per avvertirli che stanno tornando alla realtà». La piazza scelta per il comizio serale è di quelle pesanti: Taranto, teatro delle sciagure ambientali e occupazionali dell’Ilva .
«Siamo in una città particolare, di gente particolare – dice Grillo – ormai non credete più a niente. Sono mortificato per voi. Ora dipende da voi. C’è da fare il referendum (quello comunale, il 14 aprile prossimo, sulla chiusura dell’Ilva ndr). Dovete decidere voi, subito, adesso, dopo essere stati mortificati per anni. Perché quando si spegnerà la diretta di televisioni e giornali, e magari trasferiranno il magistrato, continuerà di nuovo così: lavoro e malattia, malattia e lavoro. Finiranno gli italiani disoccupati e malati. Dovete decidere voi».
Grillo torna anche sul suo attacco ai sindacati, che tante polemiche aveva provocato venerdì. Aggiusta il tiro, ma neanche tanto: «Io ce l’avevo con la Triplice (Cgil-Cisl-Uil) non con la Fiom e i Cobas con i quali abbiamo fatto tante battaglie insieme».
Il riferimento è alla Triplice (Cgil-Cisl-Uil) quella che firma i contratti collettivi nazionali sempre a danno dei lavoratori!!!