Lo spettacolo dal titolo “Non ci sono poteri buoni”
Lo spettacolo dal titolo “Non ci sono poteri buoni” è ispirato all’album “Storia di un impiegato” scritto da De Andre nel luglio del '73.
Un impiegato legge un articolo che parla degli anni settanta e nella sua testa risuonano delle storiedi canzoni di De Andre, inizia un delirio, un risveglio, che porta attraverso un ragionamento ad un'amara conclusione… che non ci sono poteri buoni”.
Si parla delle BR e della loro con il cervello nella scuola Hiperyon di Parigi, della strage di via Fracchia a Geneva, del memoriale Moro “ritrovato “per ben due in via Montenevoso a Milano, del rapimento Sossi, dell'omicidio Coco, delle stragi di Stato, della strage di via Fani e di Aldo Moro.
Si passa dal periodo di “pacificazione” degli anni 90 in cui subiamo la truffa sociale delle privatizzazioni, si arriva al G8 di Genova.
non ci sono poteri buoni
recital ispirato all’opera “storia di un impiegato”
di fabrizio de andrè
voce e chitarra mino de santis
voce narrante donato chiarello
flauto gianluca milanese
cajon ovidio venturoso
chitarra marcello zappatore
contrabbasso stefano rielli
idea e testi alberto minafra
giovedì 12 giugno 2014
ore 21.00
Cinema Ariston – Collepasso
per i biglietti (5euro) cell. 347-4492147