Lettera ai dipendenti di Alba Service dell’eurodeputata Forenza Eleonora di Rifondazione Comunista
Alle lavoratrici e ai lavoratori
dipendenti di Alba Service S.p.A.
Strasburgo, 26 Ottobre 2017
In Provincia di Lecce si sta producendo un ennesimo effetto drammatico sull’occupazione e sui servizi sociali delle politiche di austerità. I tagli agli Enti Locali, sull’altare del rispetto dei vincoli di bilancio, hanno portato la Provincia a dichiarare di non poter più sostenere la sua azienda partecipata Alba Service.
Un’azienda che si occupa di servizi essenziali e garantiti dalla Costituzione, come la manutenzione stradale e degli edifici scolastici e altri servizi sociali di competenza provinciale. E nondimeno un’azienda che occupa 130 lavoratrici e lavoratori, in un territorio in cui la deindustrializzazione e la conseguente crisi occupazionale hanno creato una vera emergenza sociale.
La crisi dura ormai da oltre 2 anni. Il mio sostegno alla lotta loro lotta e ai sindacati che la stanno guidando è totale.
Occorrono politiche radicalmente alternative a quelle seguite fino ad oggi. Prima dei conti e dei vincoli imposti dall’alto, dallo Stato e dall’Unione Europea, vengono i diritti delle persone in carne ed ossa. Il loro diritto al lavoro e a servizi sociali degni di questo nome.
Nei giorni scorsi le lavoratrici e i lavoratori organizzati dai Cobas hanno scritto al Presidente della Repubblica e alle principali istituzioni nazionali e locali interessate dalla vicenda, sollecitando non solo la tutela dei posti di lavoro e la garanzia del reddito per 120 famiglie, ma un’alternativa complessiva, che consenta all’azienda di tornare al lavoro ed espletare le sue fondamentali funzioni per la collettività.
Faccio mia la loro missiva e continuerò a seguire da vicino la vertenza e a sostenerla in ogni modo possibile, anche al Parlamento Europeo.
Eleonora Forenza