sit-in di protesta del 28 ottobre ad oltranza Asl di Lecce contro i licenziamenti OSS
La scrivente O.S. Cobas Pubblico Impiego di Lecce ha comunicato alla Questura di Lecce che giovedì 28 e venerdì 29 Ottobre 2021 si terrà un sit-in di protesta a Lecce in via Miglietta dalle ore 9,30 di giovedì mattina ad oltranza sino a venerdì sera contro i licenziamenti effettuati dall’ASL di Lecce alcuni dei quali con contratto individuale sottoscritto di 36 mesi ed altri con contratto di 8 mesi degli idonei della graduatoria del concorso del Riuniti di Foggia.
Il sindacato Cobas ha sempre sostenuto le ragioni dei vincitori ed idonei della graduatoria del Riuniti di Foggia e ha avanzato diverse proposte alla Regione Puglia e alle varie Asl pugliesi per trovare una risoluzione complessiva dei 14.000 OSS.
La piattaforma di rivendicazione Cobas prevede la possibilità di dare lavoro stabile a tutti i restanti idonei della graduatoria di Foggia nel pieno rispetto della legalità.
Il principio cardine della legalità cioè di applicazione della legge in materia di assunzioni e graduatorie a tempo indeterminato è di fondamentale importanza per non creare discriminazioni.
Il sindacato Cobas ha effettuato diversi incontri a Bari presso la Presidenza della Regione Puglia ma anche nella Terza Commissione del Consiglio regionale dove ha illustrato le varie proposte accolte favorevolmente dalla suddetta commissione ma che al momento non sono ancora attuate.
Ci sono Asl che hanno fatto contratti a tempo determinato per 12 mesi, mentre Lecce stranamente non fa parte del sistema sanitario pugliese e decide autonomamente di mandare a casa gli OSS.
Per questi motivi chiediamo da subito un impegno immediato al Presidente della Regione Emiliano, all’Assessore Sanità Michele Lopalco per rendere effettivo il diritto al lavoro degli idonei del Riuniti di Foggia e per questo chiediamo il rinnovo dei contratti a tempo determinato.
Lecce, 27 Ottobre 2021
Confederazione Cobas Puglia
Cobas Pubblico Impiego
Roberto Aprile
Giuseppe Pietro Mancarella