BONUS FISCALE: ISTRUZIONI PER L’USO Facciamo chiarezza
In una materia complessa, aggravata dal carattere d'urgenza con cui è stata attuata, oltre alla modalità di comunicazione governativa, il cui scopo è stato essenzialmente quello di accaparrarsi consensi (dagli 80 euro restano fuori milioni tra pensionati, precari e lavoratoritrici ma nel frattempo sono stati bloccati i contratti e accresciute le tasse ); è necessaria chiarire la questione.
L'art. 1 del D.L. 66/2014 prevede che il bonus fiscale sia dovuto a coloro che hanno redditi complessivi (e non solo relativamente al reddito lavorativo) entro determinati scaglioni (entro 24.000,00 euro o compresi tra 24.000,00 e 26.000,00 euro).
Pertanto le condizioni possono in linea di massima raccogliersi in due tipologie:
1) lavoratori che hanno esclusivamente redditi di lavoro dipendente;
2) lavoratori che oltre al reddito di lavoro dipendente hanno altri redditi.
Nel primo casoil lavoratore, se rientra negli scaglioni previsti dalla norma, percepisce il bonus fiscale mensilmente e con lo stipendio di dicembre il datore di lavoro effettuerà il conguaglio fiscale sulla base dell'intero stipendio annuale (è possibile – soprattutto se il reddito si trova a cavallo delle fasce di scaglione – che il conguaglio sia negativo).
Nel secondo caso, poiché l'Ente (datore di lavoro) non è nelle condizioni di determinare esattamente l'importo del bonus, perchè in possesso dei soli dati relativi al reddito di lavoro dipendente, è possibile che il lavoratore – in sede di conguaglio a dicembre – abbia diritto al bonus fiscale ma in sede di dichiarazione dei redditi, il reddito complessivo sia superiore ai parametri normativi stabiliti, e risulti poi a debito fiscale.
Per non incorrere nelle possibili conseguenze fiscali, una volta compilata la dichiarazione dei redditi, vale a dire dover restituire allo Stato il bonus non dovuto ma riscosso mensilmente nell'anno precedente, consigliamo – ai lavoratori che pensano di trovarsi nella condizione di non percepire il bonus fiscale (per i motivi suddetti) – di compilare un'autocertificazione di rinuncia, per non avere cattive sorprese con la dichiarazione dei redditi.
Attenzione lavoratori e lavoratrici:
Non è tutto oro quel che luccica!!!
Verso lo sciopero generale del 14 Novembre
Cobas Pubblico Impiego