cassa integrazione in deroga società pubbliche Santa Teresa di Brindisi ed Alba Service di Lecce richiesta di proroga per l’anno 2020.
Spett.le
Presidenza del Consiglio dei Ministri
c.a. Avv. Giuseppe Conte
Spett.le
Ministero del Lavoro
c.a. Ministro On. Nunzia Catalfo
Spett.le
Regione Puglia
c.a. Presidente Dott. Michele Emiliano
c.a. Assessore Dott. Sebastiano Leo
Oggetto: cassa integrazione in deroga società pubbliche Santa Teresa di Brindisi ed Alba Service di Lecce – richiesta di proroga per l’anno 2020.
Egregio Presidente del Consiglio, Ministro del Lavoro, Presidente e Assessore Regionale,
le Confederazioni Cobas di Brindisi e di Lecce con la presente chiedono la proroga della concessione della cassa integrazione in deroga per le società pubbliche partecipate Santa Teresa di Brindisi e Alba Service di Lecce per l’anno 2020.
La situazione delle due società è grave sotto il profilo occupazionale ed economico.
La Santa Teresa ha comunicato l’avvio della procedura di licenziamento collettivo che riguarda tutto il personale della società, che adesso corrisponde a 98 unità.
La settimana scorsa in un incontro sindacale l’Amministratore di Santa Teresa, Pino Marchionna e il Presidente della Provincia di Brindisi, Riccardo Rossi, avevano esposto la necessità dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo fornendoci anche dei numeri suscettibili di variazioni in negativo.
I numeri sono questi: dipendenti attuali n.98, esuberi n.37, di cui n.9 del mercato del lavoro e n.5 delle pulizie del polo bibliomuseale passati come competenza dalla Provincia alla Regione Puglia e altri n.23 lavoratori divisi a metà tra operai ed impiegati.
La Provincia di Brindisi provvederà attraverso diversi passaggi istituzionali a contribuire a ripianare il bilancio negativo di Santa Teresa che si aggira per quest’anno intorno alle 900.000 euro.
La Provincia di Brindisi ha calibrato le attività della Santa Teresa per il prossimo anno su quello che è stato realizzato in quest’anno lavorativo, intorno al 1,4 milioni di euro.
Non dimentichiamo che la crisi di Santa Teresa e di Alba Service nasce dai tagli fatti dalla “Riforma Delrio” alle funzioni costituzionali di competenza esclusiva delle Province.
La legge Delrio doveva essere rivista ma rimane tuttora in piedi, cosa che ha creato grandi difficoltà nel paese soprattutto per le manutenzioni di strade e scuole.
Infatti, Alba Service, la partecipata della Provincia di Lecce, è quella maggiormente danneggiata tanto da essere ancora in liquidazione. La società è stata costretta alla procedura del concordato preventivo per ripianare i danni provocati dalla crisi aziendale.
Il maggiore sforzo è stato sostenuto ancora una volta dai dipendenti.
Attualmente i dipendenti del settore manutenzione scolastica e manutenzione scuole lavorano per 16 ore settimanali, a fronte delle 40 ore perviste dal CCNL di categoria, mentre la restante parte del personale è in cassa integrazione a zero ore perché vi sono difficoltà per il loro reinserimento lavorativo.
Considerato che questa situazione sta creando una grave tensione sociale nelle due Province pugliesi coinvolte, si chiede un Vostro intervento legislativo immediato per garantire la proroga della cassa integrazione in deroga anche per il 2020 ai numerosi lavoratori coinvolti. Si chiede, inoltre, di finanziare ulteriormente su scala nazionale i servizi a rilevanza costituzionale svolti dalle Province italiane.
Restando in attesa di una Vostra comunicazione in tempi brevi, si porgono distinti saluti.
Brindisi e Lecce, 22 Novembre 2019
Confederazione Cobas Brindisi
Roberto Aprile
Confederazione Cobas Lecce
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella