Coronavirus fornitura D.P.I. e tamponi da parte dell’ASL di Lecce a tutto il personale in servizio presso la Sanitàservice e Tundo S.p.a.
Spett.le
Regione Puglia
c.a. Presidente Michele Emiliano
Spett.le
Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) Lecce
c.a. Direttore Generale Dott. Rollo
c.a. Direttore Sanitario Dott.Carlà
Spett.le
Sanità Service Asl Le S.r.l.
c.a. Amministratore Unico Prof. Sergio
Spett.le
Tundo Vincenzo S.p.a.
Oggetto: Coronavirus fornitura D.P.I. e tamponi da parte dell’ASL di Lecce a tutto il personale in servizio presso la Sanitàservice e Tundo S.p.a.
La scrivente O.S. Cobas Pubblico Impiego di Lecce, è venuta a conoscenza di diversi casi di positività al covid-19 di operatori ASL che svolgono il proprio lavoro in prima linea per il contrasto sanitario alla pandemia.
Affianco a questi operatori ci sono i dipendenti di Sanitàservice che effettuano le pulizie in tutti i presidi ospedalieri e i dipendenti della Tundo S.p.a. che sono adibiti al trasporto oncologico e dializzati.
Questa mattina è giunta notizia di un contagio da Covid-19 nel centro Dialisi di Otranto e che da domani saranno spostate solo parzialmente, cioè per un singolo turno
pomeridiano, le attività presso il Centro dialisi di Gagliano del Capo mentre le altre attività continueranno ad essere svolte nei locali oggetto di infezione.
La domanda nasce spontanea ma essendoci stato un caso positivo di coronavirus quale è il personale sanitario da mettere in quarantena, quali ammalati si sono potenzialmente contagiati, chi verificherà questa situazione?
E’ stata fatta la sanificazione e disinfezione dei locali adibiti alla dialisi?
Si chiede, inoltre, di essere informati se è stata fermata l’attività sanitaria in questi locali dopo che è stato riscontrato il caso positivo.
Per questi operatori, Sanitàservice e Tundo S.p.a., la nostra richiesta è che vengano dotati di D.P.I., mascherine FFP3, guanti, tute, calzari e visiere ed altro occorrente in tutti i giorni dall’ASL di Lecce.
Essendo questi operatori presenti su tutti i Presidi Ospedalieri al fianco di medici e infermieri non sarebbe oppurtuno che anche a questo personale fosse fatto un tampone periodico per escludere il potenziale contagio?
Per questi motivi si chiede alla Direzione Generale e alla Direzione Sanitaria di tenere conto direttamente, vista la catastrofe sanitaria legata al coronavirus, anche di questo personale che svolge un ruolo sanitario nell’ambito dell’ASL di Lecce.
A nostro avviso è di fondamentale importanza che l’Asl di Lecce possa eseguire un controllo sanitario su tutti gli operatori al servizio della sanità salentina, pertanto si chiede ove possibile di fornire direttamente a questo personale i D.P.I. idonei al pari di medici e infermieri compreso il test/tampone per rilevare il nuovo coronavirus.
Lecce, 24 Marzo 2020
Confederazione Cobas Lecce
Cobas Pubblico Impiego
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella