Decreto legge “Cura Italia” coronavirus: congedi straordinari voucher baby sitter
Il Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020 pubblicato nell’edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale n.70 del 17 marzo 2020 prevede tra le misure straordinarie anche il piano per le famiglie ai tempi del Coronavirus. Il piano prevede la possibilità di prendere congedi parentali straordinari e voucher baby sitter da 600 euro a disposizione di genitori che devono andare a lavoro.
Congedo parentale straordinario del decreto “Cura Italia”
Scuole chiuse da settimane e poche certezze sulla riapertura. Se i genitori hanno cercato di improvvisare per i primi giorni, ora c’è bisogno di un piano più organizzato. Il Governo risponde con un decreto che concede ai genitori dipendenti un Congedo parentale speciale. Si tratta di un periodo di assenza da lavoro di massimo 15 giorni per tutti i dipendenti pubblici e privati con figli fino ai 12 anni.
L’indennità è pari al 50 per cento della retribuzione totale, con copertura contributiva. Chi ha figli tra i 12 e i 16 anni potrà ottenere il congedo straordinario, sempre per 15 giorni, ma senza retribuzione. Il decreto “Cura Italia” prolunga il congedo parentale già esistente per i lavoratori dipendenti, che possono richiedere un periodo di assenza da lavoro di 6 mesi complessivi retribuito però al 30%, fino ai 12 anni di età dei figli.
I voucher baby sitter del decreto “Cura Italia”
Se per i genitori lavoratori è impossibile stare a casa dal lavoro, il Governo prevede il lancio dei voucher baby sitter. L’importo previsto è pari a 600 euro complessivi valido per l’assistenza e la sorveglianza dei figli di età inferiore ai 12 anni, per la durata di chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole. Il voucher potrà essere richiesto all’INPS per via telematica. Attenzione però, la baby sitter deve essere regolarmente assunta. Se i genitori sono addetti al sistema sanitario, il bonus potrebbe raggiungere la cifra complessiva di 1.000 euro.