Il Coordinamento Antinucleare salute, ambiente,energia ed il Comitato cittadini contro il nucleare di Saluggia (VC) dichiarano che nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 maggio vi sarà l’ennesimo trasporto di scorie radioattive da Vercelli verso la Francia
Il Coordinamento Antinucleare salute, ambiente, energia ed il Comitato cittadini contro il nucleare di Saluggia (VC) dichiarano che nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 maggio vi sarà l’ennesimo trasporto di scorie radioattive da Vercelli verso la Francia.
Il problema della vecchia esperienza nucleare in Italia ci coinvolge continuamente,non solo la battaglia per la vittoria del Referendum ci rende responsabili di fronte alla lobby dell’atomo, ma ancora di più si fa sentire la responsabilità che abbiamo riguardo tutta la filiera di questa energia,in questo caso la questione trasporti.
Come nello scorso febbraio, senza che i cittadini e le cittadini ne sappiano nulla, il Governo e la Sogin si apprestano ad effettuare un altro trasporto di rifiuti radioattivi verso l’impianto di La Hague in Francia. Rifiuti pericolosissimi non solo per la nostra salute ma per l’ambiente, tanto che esiste l’obbligo da parte degli enti preposti, in primis le amministrazioni locali e la Regione, di mettere la cittadinanza a conoscenza di come tutti quanti ci dovremmo comportare in caso di incidente nucleare. Invece nulla di questo è stato fatto, perché l’unico interesse è quello di continuare ad attuare un accordo che di per sé rimane allucinante.
Non solo si viola la legge tenendo tutto all’oscuro ma il riprocessamento di questo materiale serve solo all’industria della guerra, con la promessa che le scorie che stiamo inviando in Francia torneranno indietro tra il 2020/2025 senza aver perso la loro pericolosissima radioattività e con un volume maggiore rispetto a quello precedente al riprocessamento.
Come movimento contro il nucleare pensiamo che non si possa tacere davanti a questo silenzio,ma anzi tutti e tutte devono essere messa a conoscenza di quello che avviene alle nostre spalle ma anche e soprattutto alle nostre spese, quelle che riguardano la nostra salute e quella dell’ambiente in caso di un incidente nucleare.
Il prossimo viaggio sarà effettuato, come dicevamo, nella notte tra Domenica e Lunedì, una volta partiti da Vercelli, i rifiuti radioattivi nel loro viaggio incontreranno la stazione ferroviaria di Chivasso (To), per poi continuare per Torino e successivamente in Val di Susa verso Modane.
Siamo contrari al nucleare così come siamo contrari ai trasporti che portano le barre al riprocessamento.
Diciamo basta alla disinformazione ed ai rischi a cui veniamo sottoposti!
Invitiamo tutti e tutte a partecipare al presidio di protesta che si terrà a Chivasso alle ore 21, presso il parcheggio che si trova alle spalle della stazione FS. Per arrivarci basta uscire dall’autostrada Torino Milano, uscita Chivasso Centro, allo stop a destra, superare le due rotonde e proseguire sempre dritto, troverete il parcheggio sulla destra. Arrivando in treno, una volta usciti dalla stazione girate a sinistra, fate la passerella e vi troverete il parcheggio sulla vostra sinistra.
Ricordiamo che in concomitanza ed in collegamento tra loro, si svolgeranno altri due presidi, uno a Vercelli e l’altro ad Avigliana, indicativamente per la stessa ora.
L’opposizione al nucleare continua, Fermarli tocca a noi!
Coordinamento Antinucleare salute,ambiente,energia
Comitato cittadini contro il nucleare Saluggia(VC)