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Lecce sit-in di protesta del 12 Agosto 2024 personale cooperative ISPE

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La scrivente O.S. Cobas Lavoro Privato ha comunicato alla Questura di Lecce che lunedì 12 Agosto 2024 si terrà un sit-in di protesta a Lecce in viale Aldo Moro, nei pressi della sede della Regione Puglia dalle ore 09,00 alle ore 12,00 per la salvaguardia dei livelli occupazionali del personale che svolge da moltissimo tempo i servizi ISPE presso le cooperative anche alla luce della pronuncia del TAR di Lecce.
Per il personale delle cooperative che svolgono i servizi di ISPE Lecce si chiede una soluzione lavorativa che tenga in considerazione complessivamente tutto il personale attualmente in servizio creando lavoro stabile e internalizzando i servizi e il personale che attualmente lavora quindi operatori socio sanitari, ausiliari ed infermieri.
In una nota dell’Avvocato Pietro Quinto inviata alla scrivente O.S. Cobas si legge: “L’ordinanza n. 114 del 1 marzo 2024 è una «misura cautelare» disciplinata dall’art. 55 c.p.a. ed ha un valore sostanziale ben superiore ad una semplice sospensiva.
Dispone l’art. 55, comma 10, che il TAR, in sede cautelare, se ritiene che le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, fissa con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel merito.
La qual cosa sta a significare che nel provvedimento cautelare adottato si dà atto che le esigenze del ricorrente sono apprezzabili favorevolmente.
Per tutelare siffatte esigenze, il TAR si fa carico di fissare in via d’urgenza una data per una sollecita definizione del giudizio nel merito. Ciò che è avvenuto nel ricorso proposto nei confronti dell’ISPE, con la fissazione dell’udienza del 26/9/2024.
Da tutto ciò deriva che la Pubblica Amministrazione a fronte di una siffatta statuizione se vuole agire correttamente deve farsi carico dell’apprezzamento espresso dal TAR sulle ragioni prospettate dal ricorrente ed adeguare la propria azione amministrativa in conformità dell’input del TAR senza attendere la definizione del giudizio nel merito.
In ogni caso, sarebbe gravemente illegittimo il comportamento dell’Amministrazione che, non tenendo in alcuna considerazione il provvedimento giurisdizionale e la fissazione dell’udienza di merito, adottasse provvedimenti incidenti negativamente sulla posizione giuridica dei ricorrenti, prima della statuizione nel merito del Giudice Amministrativo.
Tanto per opportuna conoscenza ai fini di una corretta interpretazione e valutazione dell’ordinanza cautelare emessa dal TAR Lecce ai sensi dell’art. 55 c.p.a. in accoglimento dell’istanza dei ricorrenti”.
Per questi motivi il sindacato Cobas continuerà a sostenere le ragioni dei lavoratori delle cooperative che svolgono servizi per ISPE Lecce.
Le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative che svolgono i servizi per ISPE il 12 agosto non andranno al mare ma chiederanno ancora una volta un intervento della Regione Puglia per la risoluzione dell’annosa vicenda.

Lecce, 09 Agosto 2024

Confederazione Cobas Lecce
Cobas Lavoro Privato
Dott. Giuseppe Pietro Mancarella

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