L’intervento di Ascanio Celestini al concertone del I° Maggio a Roma.
L'intervento di Ascanio Celestini al concertone del Primo Maggio 2011a Roma.
Ha solo ricordato il contributo rivoluzionario di Mazzini, ha ricordato la Repubblica Romana del 1848, ha letto alcuni articoli della Costituzione che abolì torture, il Sant'uffizio, la pena di morte, la libertà di pensiero, l'elettività delle cariche pubbliche, la libertà di stampa, la scuola pubblica e il matrimonio civile e tanto altro! L'invasione francese riportò sul trono papa Pio IX e a Roma ritornò la tortura, il Sant'Uffizio, la pena di morte, l'oscurantismo, la repressione il divieto della libertà di stampa, della scuola laica e del matrimonio civile. Pio IX fu quel capo della Chiesa che scrisse al primo Re d'Italia, Vittorio Emanuele II, supplicandolo di non istituire la scuola, considerata “flagello”. Celestini ci ha ridato altra vitalità e speranza laica. A me e' sembrato di sognare nell' ascoltare un richiamo alla storia democratica e laica del Risorgimento che vorrebbero annebbiare con l'acre e terribile incenso delle santificazioni.
A me e' sembrato che la regia della Festa ha cercato di parare la dirompente, semplice lettura di una pagina di storia di 163 anni fa.
In questa Italia impapata, all'ascolto dell' intervento di Celestini, vi sorgerà il dubbio: e' veramente accaduto?
Giacomo Grippa
Video collegamenti:
http://www.youtube.com/watch?v=G6E-1OzEWcE
http://www.youtube.com/watch?v=FrBm8MfVsrg
http://www.youtube.com/watch?v=CX6-0XSjcng
http://www.youtube.com/watch?v=5wv1-odu1OU
http://www.youtube.com/watch?v=Vch5a-kmPZE
http://www.youtube.com/watch?v=-4pQcNdZr8g