Lunedì 19 settembre tornano in piazza i lavoratori della All Service e della Italian Job, ex collaudatori della Pista di Nardò, con un presidio presso la Prefettura di Lecce dalle ore 10.30
Lunedì 19 settembre tornano in piazza i lavoratori della All Service e della Italian Job, ex collaudatori della Pista di Nardò, con un presidio presso la Prefettura di Lecce dalle ore 10.30, in concomitanza con il programmato incontro previsto con la stessa Prefettura. Tale incontro viene a seguito di un primo incontro tenuto il 9 agosto con la Dott.ssa Mariano, alla quale fu presentata per linee generali la situazione di questi lavoratori (più che nota agli organi di informazione) poi meglio articolata con una nota della sottoscritta organizzazione sindacale.La scelta di rivolgersi alla Prefettura, come è stato esplicitato, è stata dettata dal fallimento ripetuto dei vari tavoli politici, tecnici e tecnico-politici. La politica ha fallito, i tecnici pure, i lavoratori continuano a vivere in una situazione disperata e la sensazione forte che le presenze istituzionali ai tavoli non fossero super parte e che la Nardò Technical Center, gestrice della Pista di Nardò, sia un potere intoccabile. Infatti continua ad utilizzare l’interinale a iosa, a supersfruttare i lavoratori tenendoli sotto schiaffo, quando chiama, sempre attraverso l’interinale, chi ha intentato causa per il riconoscimento dei propri legittimi diritti, chiede loro di rinunciare alla causa altrimenti non lavorano (questo in un paese normale si chiama ricatto ed estorsione): insomma continua a fare il bello e cattivo tempo. Ma fa di più. Infama (con l’incredibile supporto di cgil-cisl-uil), con comunicati stampa, questi lavoratori accusandoli di non voler lavorare, di aver rotto il tavolo tecnico: cose assolutamente false come più volte si è dimostrato agli organi di informazione con documenti della task force regionale. Questo ha portato alla scelta di rivolgersi alla Prefettura, auspicando un ruolo super partes, essendo la stessa rappresentanza dello Stato. Ciò di cui si può stare certi è che questi lavoratori, sebbene il tempo non gioca a loro favore, non molleranno. E l’autunno è appena iniziato!Con l’occasione del presidio e dell’incontro in Prefettura si invitano tutti gli organi di informazione a presenziare, al fine di fare un punto di situazione e comunicare le prossime iniziative anche in conseguenza di quanto sarà discusso in Prefettura.
Per Cobas del Lavoro Privato
Confederazione Cobas
Salvatore Stasi
Infoline: 3387043878