Mise, videoconferenza gruppo aeronautico Dema per i debiti INPS
Il Sindacato Cobas ha partecipato oggi, in tarda mattinata, alla video conferenza programmata dal Mise (Ministero per lo sviluppo economico) allo scopo di trovare una soluzione per un pagamento dilazionato da parte del gruppo aeronautico Dema dei debiti maturati nei confronti dell’Inps.
Due ore e mezzo di confronto serrato guidato dal Mise soprattutto tra Inps, azienda, rappresentanti governativi, in cui le parti hanno argomentato le loro specifiche ragioni.
L’azienda ha affermato che gli investitori nonostante la grave situazione a livello mondiale dovuta al Covid hanno immesso ancora liquidità nel gruppo e avanzata una nuova proposta di pagamento all’Inps. Sempre i nuovi soci hanno confermato la buona volontà a tenere in piedi l’azienda con i suoi 700 lavoratori, ricordando a tutti di aver acquistato Dema anche con 100 milioni di debito tra cui i discussi 38 milioni dell’Inps.
L’Inps per tutta risposta ha continuato ad affermare di voler restare nel perimetro delle leggi e che ha rifiutato la proposta di Dema per una sua insufficienza. In questa nuova proposta è stato rilevato dall’Inps che mancano di fatto circa 3 milioni di euro per la fideiussione per cui è stata rigettata.
La riunione si è conclusa con l’impegno, attraverso il coordinamento del Mise, di trovare in queste ore una soluzione essendo le distanze per molti dei partecipanti colmabili.
Così come ha sintetizzato nel suo intervento il Presidente della task force regionale pugliese, Leo Caroli.
Il tutto prima che lunedì 25 Maggio la faccenda si concluda tristemente davanti il tribunale di Nola.
Nella giornata di lunedì i giudici si riuniranno per decidere di adottare lo strumento della amministrazione straordinaria, qualora non si trovino proprio in queste ore nuove soluzioni condivise tra Inps e gruppo Dema.
Il Cobas nel suo intervento alla video conferenza ha detto di essere pronta alla mobilitazione qualora il tribunale decretasse l’amministrazione straordinaria.
Intanto in queste ore il Cobas avanzerà le relative informative al Questore di Brindisi per la manifestazione prevista per mercoledì 27 Maggio. Alziamo la testa come territorio brindisino!!!
Brindisi, 22 Maggio 2020
Per il Cobas Roberto Aprile