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Porto Cesareo: tutti i consiglieri comunali d’opposizione e di minoranza vicini agli operatori ecologici e in stato di agitazione Cobas

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Noi 5 consiglieri comunali d’opposizione e di minoranza, Francesco Schito, Stefano My, Anna Paladini, Anna Peluso e Eugenio Sambati, dichiariamo prontamente vicinanza ed attenzione ai lavoratori di Ecotecnica srl, preoccupati e in stato di agitazione per il ritardo al pagamento dello stipendio del mese di febbraio.

Nel contempo, sollecitiamo il sindaco di Porto Cesareo a mettere in atto tutte le sue azioni, senza ulteriore ritardo, senza sottovalutazione del problema in atto, per la tutela dei lavoratori e la continuità del servizio di igiene urbana. 

Noi faremo la nostra parte, senza indugio.

Già per il Consiglio comunale di venerdì mattina, 22 marzo 2024, chiederemo un intervento in aula del sindaco sulla questione e sugli intendimenti tesi a risolvere la problematica.




La scrivente O.S. Cobas Lavoro Privato, sentiti i propri iscritti dipendenti di Ecotecnica S.r.l. presso il servizio di igiene urbana dei vari Comuni della Provincia di Lecce proclama lo stato di agitazione sindacale a partire da martedì 19 marzo 2024 visti i gravi disagi lavorativi e lo stato di precarietà del personale in seguito alla mancata corresponsione della mensilità di febbraio 2024, entro e non oltre il 15 marzo 2024.
Infatti il C.C.N.L. Fise Ambiente applicato nel settore dell’igiene ambientale dispone all’art.30 – Corresponsione della retribuzione al comma 1: “Il pagamento della retribuzione viene effettuato mensilmente in via posticipata, entro il 15 del mese successivo a quello di riferimento. Detto pagamento è attestato da distinta o busta paga, che resta in possesso del lavoratore, con l’indicazione di tutti gli elementi che compongono la retribuzione stessa e delle relative trattenute. Qualora l’azienda ritardi il pagamento, decorreranno gli interessi nella misura del 3% in aggiunta al tasso ufficiale di sconto”.
Si pone in evidenza che i bonifici dovevano pervenire ai lavoratori entro il 15 marzo 2024 e con valuta antecedente il 15 marzo, nel pieno rispetto delle disposizioni contrattuali e normative in vigore, ma ad oggi 19 marzo non risultano ancora effettuati dalla società Ecotecnica S.r.l..
La scrivente Organizzazione Sindacale Cobas chiede alla Prefettura di Lecce di prendere atto della situazione verificatasi e invita il Comune di Ugento, il Comune di Presicce e il Comune di Porto Cesareo ed in altri Comuni della Provincia di Lecce a prendere le iniziative del caso, tenendo conto che le varie stazioni appaltanti cioè i Comuni hanno il potere sostitutivo all’impresa Ecotecnica per il pagamento delle retribuzioni al personale. Tale procedura è contemplata dall’art. 30 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” ed è finalizzata alla tutela dei diritti patrimoniali, previdenziali ed assicurativi dei lavoratori ivi impiegati.
Si pone in evidenza che si adotteranno tutti gli strumenti di lotta sindacale e che in caso di mancata considerazione della presente, verrà indetto uno sciopero per tutto il personale, nei tempi che verranno comunicati in seguito e nel pieno rispetto delle disposizioni contrattuali e normative in vigore.

Lecce, 19 Marzo 2024

Confederazione Cobas Lecce
Cobas Lavoro Privato
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella