Sblocco immediato delle assunzioni in Sanitàservice Lecce
La scrivente O.S. Cobas Lavoro Pubblico ancora una volta torna a segnalare la carenza di personale pulitore in Sanitàservice Lecce presso tutte le strutture sanitarie salentine oltre alla carenza di personale nel Trasporto Secondario.
La carenza di personale nel Trasporto Oncologico e Dializzato di Sanitàservice Lecce è di circa n.11 autisti e di diverse unità di personale amministrativo nella “centrale operativa” per dimissioni o altri motivi.
Il blocco delle assunzioni sta mettendo a dura prova il servizio del Trasporto Secondario visto anche l’aumento dei pazienti oncologici che purtroppo chiede alla sanità pubblica pugliese di essere accompagnato presso le strutture sanitarie ad effettuare le cure oncologiche o dialisi.
Bisogna pensare che Sanitàservice Lecce è in sofferenza per carenza di personale e il che significa che i servizi non possono essere svolti in maniera idonea se non oberando, sino all’inammissibile, il lavoro dei dipendenti già in servizio dal 01/12/2021 rendendo difficoltoso la fruizione delle ferie e di altri diritti dei lavoratori.
Il personale in servizio presso il Trasporto Oncologico e Dializzato avendo a cuore la salute dei cittadini salentini sta continuando a lavorare con estreme difficoltà tutelando il servizio pubblico poiché si comprende che vi sono nostalgie del ritorno al passato e privati pronti a lucrare sulla salute dei salentini.
Ancora una volta si chiede lo scorrimento della graduatoria per gli idonei vista la carenza di circa n.11 autisti tenendo conto anche dei lavoratori che sono stati costretti ad adire le vie giudiziarie per vedere riconosciuti i propri diritti. Per questo ancora una volta si chiede il rispetto della clausola sociale con l’inserimento in graduatoria degli aventi diritto con scorrimento della graduatoria per gli autisti ma anche per l’impiegati vista la carenza in organico.
La Deliberazione della Giunta regionale 28 marzo 2023, n. 412 nell’ambito delle misure urgenti di riqualificazione e razionalizzazione della spesa ha previsto le disposizioni in materia delle società “in house” del Servizio Sanitario Regionale, prevedendo il blocco immediato delle procedure di assunzione e della sottoscrizione dei contratti individuali per tutti i ruoli e profili e l’acquisizione obbligatoria da parte dell’Amministratore della società “in house” per mezzo del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria della preventiva autorizzazione del Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere animale per tutte le nuove assunzioni del personale”.
Come previsto dalla Deliberazione della Giunta regionale 28 marzo 2023, n. 412 risulta che Asl di Lecce e Sanitàservice Lecce hanno effettuato la comunicazione dei fabbisogni di personale attuando a pieno le disposizioni imposte della Regione Puglia.
Si chiede di conoscere le motivazioni che hanno spinto la Regione Puglia a non rilasciare il nulla osta ad Asl di Lecce e Sanitàservice Lecce non ottemperando alle proprie previsioni e regole valide per tutte le istituzioni del servizio sanitario ma stranamente non attuate da Bari.
Altra problematica irrisolta da quasi due anni e che si aggrava quotidianamente è la carenza di personale pulitore Sanitàservice Lecce che attualmente si aggira ad almeno n.100 unità tra nuove assunzioni (n.89) e turnover di personale dovuto a dimissioni, licenziamenti e pensionamenti (n.19) pertanto si torna ad evidenziare alla Regione Puglia l’assurda vicenda che stanno vivendo da oltre un anno i vincitori e idonei della graduatoria di concorso.
Si fa presente l’inconcepibile vicenda dopo circa 20 mesi dalla approvazione della graduatoria e dalle rinunce effettuate dai vincitori in graduatoria del concorso pulitori con conseguenze inimmaginabili che hanno portato alla mancata assunzione dei vincitori con lo scorrimento di graduatoria dei vincitori perché nei primi n.49 posti vi sono state diverse rinunce.
Si resta in attesa dell’applicazione della Deliberazione n. 412 del 28 marzo 2023 della Giunta regionale, anche perché queste assunzioni hanno già la copertura economica-finanziaria da diversi anni e presenti in più bilanci.
Il sindacato Cobas continuerà quindi a sostenere in ogni sede e con ogni mezzo tutti i lavoratori vincitori ed idonei alla prova concorsuale per pulitori di Sanitàservice Lecce sino al completo esaurimento di tutto il fabbisogno di pulitori con lo scorrimento della graduatoria.
Altra rivendicazione fatta dal sindacato Cobas è la proroga della durata della graduatoria visti i continui blocchi che hanno quasi dimezzato la validità triennale e si chiede alla Regione Puglia di attivarsi presso il Governo perché sia prevista una legge ad hoc per la proroga della validità di questa graduatoria ma anche delle altre vigenti durante la pandemia.
Ove fosse opportuno si informa che il blocco delle assunzioni di pulitori sta generando un collasso, questa segnalazione è doverosa per tutelare il diritto alla salute dei pazienti salentini e dei lavoratori, con disagi e oneri per Sanitàservice poiché per tamponare solo in parte alla carenza si stanno spendendo risorse in rimborsi spese per mobilità e lavoro straordinario.
Per questi motivi si lancia un appello a tutti i politici eletti e rappresentanti del territorio salentino che hanno a cuore la sanità pubblica salentina e pugliese facendosi portavoce delle istanze e richiesta di salute dei cittadini salentini chiedendo lo sblocco immediato delle assunzioni per una sanità migliore dicendo no ai privati.
Si spera in una inversione di rotta e lo sblocco delle assunzioni già da settembre prossimo.
Purtroppo ancora una volta si comunica che la scrivente O.S. Cobas Lavoro Pubblico tornerà a protestare per le assunzioni del personale pulitore e del trasporto secondario di Sanitàservice sia a Bari che a Lecce.
Lecce, 18 Agosto 2023
Confederazione Cobas Lecce
Cobas Lavoro Pubblico
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella
