sit-in di protesta mancato pagamento di due stipendi dipendenti appalti ASL di Lecce
La scrivente O.S. Cobas Pubblico Impiego di Lecce, ha comunicato alla Questura di Lecce che giovedì 29 ottobre 2020 dalle ore 15 alle ore 20 si terrà un sit-in di protesta a Lecce in via Miglietta nei pressi della direzione generale dell’ASL per avere risposte certe per la sorte dei lavoratori della Tundo S.p.a. e delle rispettive famiglie salentine senza stipendio già da due mesi.
La scrivente Organizzazione Sindacale Cobas Lecce prende atto dell’impossibilità del datore di lavoro Tundo S.p.a. appaltatore dei servizi ASL di erogare gli stipendi a tutti i lavoratori in servizio presso l’Asl di Lecce.
Il futuro incerto dei lavoratori e le precarie condizioni di lavoro impongono un intervento urgente dell’A.S.L. di Lecce per salvaguardare il servizio svolto dal suddetto personale oltre che la qualità dei servizi svolti nei confronti del cittadino.
Alla luce del mancato pagamento di due stipendi alla data odierna si chiede il pagamento diretto dell’ASL di Lecce del mese di agosto e settembre 2020 e tra due giorni anche lo stipendio di ottobre per tutti i lavoratori Tundo S.p.a. applicando l’art.30 del codice degli appalti D.lgs.50 del 18 aprile 2016 e s.m.i. che nello specifico al comma 6 dispone: “in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale di cui al comma 5, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105”.
Altra richiesta Cobas avanzata all’ASL di Lecce è l’internalizzazione di tali servizi svolti dal personale autista e dagli operatori socio sanitari vista l’importanza che rivestono in campo sanitario sull’intero territorio salentino come previsto dalle Linee Guida regionali.
Il sit-in di protesta ha lo scopo di sollecitare con urgenza il pagamento sostitutivo di tutti i dipendenti degli appalti da parte dell’Asl di Lecce per il mancato pagamento di due stipendi e visto l’atteggiamento dilatorio della Direzione Generale di Lecce nell’attuazione delle Linee Guida emanate con la Delibera di Giunta Regionale n.951 del 19/06/2020 dalla Regione Puglia e per il quale ha già dichiarato lo stato di agitazione del sindacale.
Lecce 28 ottobre 2020
Confederazione Cobas Lecce
Cobas Pubblico Impiego
Dott.Giuseppe Pietro Mancarella